"Portrait of a Worker" (Ritratto di un lavoratore) è un ritratto tradizionale di un uomo non identificato, ed è caratteristico delle intenzioni, secondo le quali Clive Branson (1907-1944) era solito rappresentare la classe operaia. Capelli arruffati, non rasato, la faccia bruciata dal sole, i vestiti un po' disordinati, tutto quanto dipinto con una grande attenzione per i dettagli. Branson evita una rappresentazione sentimentale o indisponente che sia, e cerca di mostrarlo come se fosse un uomo come qualsiasi altro uomo, ugualmente degno di considerazione. Il dipinto richiama altri lavori associati alla "Artists International Association (AIA)", con la quale il pittore inglese fece delle mostre nel corso degli anni 1930. L'AIA venne fondata nel 1933, con l'obiettivo iniziale di mobilitare "l'unità internazionale degli artisti contro la guerra imperialista all'Unione Sovietica, contro il fascismo e contro l'oppressione coloniale". Poi, con l'aumento del numero degli associati (nel 1936, più di 600 artisti si erano uniti all'AIA), il suo obiettivo divento quello di costruire un fronte popolare contro il fascismo e contro la guerra, per mezzo di murales, fotografie. documentari ed esposizioni itineranti di pittura e di scultura.
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