giovedì 20 febbraio 2014

No, non è un pranzo di gala!


Kiev, giovedì 20 febbraio, 8:15, ora locale: I ministri europei hanno dovuto annullare l'incontro con Yanukovych ed abbandonare la città per "ragioni di sicurezza". Gli oppositori hanno riconquistato piazza Maïdan, strappandola alle forze di polizia. Ci sono corpi a suolo, sul selciato della piazza, dieci corpi coperti da lenzuoli, ha testimoniato un fotografo della Reuters. Vasily Fedosenko ha detto di aver visto almeno sei cadaveri nella parte nordovest della piazza, si tratterebbe di civili. Le vittime sono state colpite da proiettili, non si sa se di gomma. Stamattina, centinaia di manifestanti, armati di bastoni e con caschi e scudi simili a quelli della polizia, hanno caricato il cordone di poliziotti, costingendolo ad arretrare di diverse centinaia di metri e ad abbandonare così il territorio che avevano conquisto con l'assalto effettuato nel corso della notte fra martedì e mercoledì. La polizia ha sparato centinaia di proiettili di gomma che hanno ferito una dozzina di manifestanti che sono stati trasportati con delle barelle verso le infermerie di fortuna degli oppositori. Nel frattempo, il ministero dell'interno ucraino, in un comunicato, ha affermato che un cecchino avrebbe aperto il fuoco sui poliziotti, ferendone una ventina. 


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