martedì 25 novembre 2008

Rachel & Carver



Dura poco il nuovo disco di Rachel Harrington, "City of Refugee".
Trenta minuti appena per dieci canzoni. Dieci storie malinconiche, scarne e avvolgenti.
Old time? Bluegrass? Non saprei in che genere circoscrivere un disco che, in qualche modo
delicato, riesce a parlare all'anima.
Racconta un'America leggendaria, racconta storie fra London e Carver.
Racconta di prostitute ai tempi della corsa all'oro nel Klondike e di Harry Truman che sceglie di morire nell'esplosione del vulcano St.Helen, dove viveva.
Qualche cover: fra tutte, "Ode to Billy Joe" e il medley "Old time Religion/ Working on a Building". Tutte le canzoni vengono raccontate con voce delicata, sorrette da un tessuto musicale tenue e avvolgente, come la storia che dedica allo scrittore Carver, fra le più belle del disco.
Il disco, volendo, lo si pò ascoltare tutto, in streaming, qui. Oppure, in parte, sul sito myspace di Rachel Harrington.
Un altro disco, da non perdere.

Carver
di Rachel Harrington

Forse non credi nell'amore nel modo in cui io ci credo
Sono solo un semplice buffone
Sono sicuro che qui sono caduti angeli stranieri

"E non si ottiene ciò si che voleva da questa vita, anche così?" [R. Carver]

Ebbene, amore, non lo so

"Vincere, perdere? A che serve se il mondo ci dimenticherà comunque?"
[R. Carver]

Forse non credi nell'amore nel modo in cui io ci credo
Ma questo, tesoro, è il posto in cui
Una luna blu fiorisce appena lei inizia a spazzolarsi i capelli.

1 commento:

BlackBlog francosenia ha detto...

Carver
by Rachel Harrington

Maybe you don't believe in love the way I do
I'm just a simple fool
Stranger angels have spilled here I'm sure

"And did you get what you wanted from this life, even so?" [R. Carver]

Well, honey, I don't know

"To win, to lose? What for if the world will forget us anyway?" [R. Carver]

Maybe you don't believe in love the way I do
But darling this is where
A blue moon blooms as she begins brushing her hair.