mercoledì 20 febbraio 2008

L'uomo che vedeva gli atomi



"Aveva creato un'invenzione che poteva trasformare la Terra quasi in un paradiso, e farne la dominatrice dei più lontani pianeti. E lui, invece, usava l'invenzione per vincere alle corse di auto su pista di cenere, di modo che, scommettendo due, quattro o cinque dollari alla volta, potesse vivere senza lavorare".

L'uomo in questione è Bud Gregory. Un montanaro, un incrocio fra Li'l Abner e un abitante dei Monti Appalachi, uno di quelli che si intravvedono in "Un tranquillo weekend di paura" ("Deliverance") di John Boorman. E' un meccanico che può rimediare praticamente a tutto, a patto però che si riesca a fare breccia nella totale indifferenza che nutre per le cose di questo mondo e gli si fornisca un motivo plausibile per portarlo a vincere la sua proverbiale pigrizia. Lui, da sé, non muoverebbe un dito, né per salvare il mondo né per guadagnare un dollaro in più dei pochi che gli servono per mantenere la sua numerosa famiglia. Murray Leinster, il suo creatore, in "L'uomo che vedeva gli atomi" ("Out of This World") si sforza inutilmente di migliorarlo, affiancandogli il Dr. Murfree, uomo di polso e americano al cento per cento. A Bud lavorare non piace, e la bandiera a stelle e strisce non gli dice proprio un bel niente. Al massimo, il mondo può essere salvato solo nei ritagli di tempo, quando fa troppo caldo e perfino la siesta viene male e quando, proprio, non ha altra possibilità, né altro di meglio da fare. Per lo più, il suo genio lo usa per cose tipo costruire un motore atomico del tutto nuovo da applicare al proprio macinino, oppure per mettere insieme certi aggeggi anti-materia che riescono a sollevare la barca dall'acqua, di modo che i suoi figli, andando a pescare, non ne consumino il fondo. Lui non sa bene che cosa fa, però quel che fa lo fa bene e in fretta, e non ci si affatica nemmeno più di tanto. Ozioso, scalcagnato e indolente, fronteggerà e risolverà crisi e catastrofi: pestilenze, minacce di conflitti atomici, astronavi aliene, piogge di polvere radiottiva. Ma Bud Gregory, lui, preferirà sempre andare a pescare, farsi una birra, bravo e saggio come un Budda che mai, e poi mai, fonderà una religione.

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