mercoledì 3 ottobre 2007

Il Bandito e il Poeta



Non so chi sia Luigi Balocchi, se non per le note nel risvolto di copertina del suo libro edito da Meridiano Zero, dove si parla, al volo, del suo breve "curriculum", e dell'appartenenza ad un gruppo di ricerca linguistica da lui stesso fondato. "La Brasca". E credo che il linguaggio che informa il bel libro che ho fra le mani provenga anche da lì. Strano, quasi curioso, eppure coinvolgente. Trascinante, ti porta con sé, ma non tendendoti per mano, bensì facendo ruzzolare quasi come farebbe un torrente in piena, sbattendoti contro quello che si viene a trovare nel suo percorso. Rocce, rami e pezzi d'albero che la corrente stessa ha catturato. "Il Diavolo Custode".Parla di banditi e di anarchici (più spesso e l'una e l'altra cosa insieme), di vagabondi, di sognatori, di vino e di donne. Parla di quel Sante Pollastri, reso celebre dalla canzone di Luigi Grechi, "Il bandito e il campione", portata al successo da Francesco de Gregori (cui viene inopinatamente attribuita anche nel retro di copertina del libro). Parla di Renzo Novatore, nato Abele Ricieri Ferrari in quel di Arcola, provincia di La Spezia, poeta e anarchico individualista. Nel libro, come in un film, prendono forma e colore aie e cascine, filande e "La Frascheta", il bosco degli antichi briganti nei pressi di Novi ("la sovversiva"). Un libro che ci porta nell'Italia di Bresci. E del barbera...

Luigi Balocchi - Il diavolo custode - Meridiano Zero - 14 euri

Nessun commento: