venerdì 3 agosto 2007

Strade



"Mi sono calcato il cappello all'indietro e mi sono incamminato verso ovest da Redding attraverso le foreste di abeti lungo la costa vagabondando di città in città con la chitarra appesa sulle spalle. Ho cantato nei bassifondi di quarantadue stati: la Reno Avenue di Oklahoma City, la Lower Pike Street di Seattle, il tavolo del giudice di Santa Fé, le baraccopoli infestate da mosche intorno alle discariche di rifiuti delle città. Ho cantato negli accampamenti che chiamano ‘Little Mexico’, nella parte lercia dei verdi pascoli della California. Ho cantato sulle chiatte di ghiaia della costa Est e lungo la Bowery di New York guardando i poliziotti dare la caccia agli ubriaconi di rum.
Mi sono chinato lungo la curva del Golfo del Messico e ho cantato fra il sale e il catrame di Port Arthur, fra gli operai dei pozzi e delle raffinerie di Texas City, fra i fumatori di marijuana di Houston. Ho seguito gli itinerari di fiere e rodei per tutta la California settentrionale, Grass Valley, Nevada City. Ho seguito le piste delle albicocche e delle pesche intorno a Marysville e le colline sabbiose dei vigneti di Auburn bevendo il vino fatto in casa dagli amici contadini. Ovunque, ho messo il cappello in terra e cantato per gli spiccioli. A volte sono stato fortunato e mi sono trovato dei buoni lavori. Ho cantato alle radio a Los Angeles, e ho avuto lavoro da zio Sam per andare nella valle del fiume Columbia e registrare ventisei canzoni sulla diga del Grand Coulee. Ho inciso due album di dischi chiamati Dust Bowl Ballads per la Victor. Ho perso di nuovo la strada ed ho attraversato altre due volte il continente sulle carrozzabili e sui treni merci. La gente mi ha ascoltato nei programmi nazionali CBS e NBC ed ha pensato che fossi ricco e famoso, ed invece non avevo neanche un soldo in tasca al momento di riprendere il cammino."

Woody Guthrie - Bound For Glory

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