venerdì 24 novembre 2006

qualcosa farò



Mimmo Locasciulli l'ho conosciuto alla “Cantina Mediterraneo”, a Frosinone. Un posto incredibile, sperduto in mezzo ad una distesa di capannoni industriali. Un posto surreale, popolato di cani. Non moltissimi, a dire il vero, ma ciascuno di essi con la loro buona dose di intelligenza e di dignità. Un amalgama sempre egregio, quando lo trovi. Quando riesci a trovarlo. Ci fanno buona musica e si mangia benissimo, spendendo un cazzo fra l'altro (anche se ancora non sono sicuro se l'economicità eccessiva, quasi impossibile, sia dovuta ad un trattamento di favore). Il posto è gestito (senza fini di lucro, sul serio) da belle persone, oltre ad essere miei buoni amici, ed è un locale talmente “giusto” che se fosse a Firenze ci andrei a mangiare tutte le sere. Locasciulli ci è venuto a suonare, praticamente gratis, dopo uno strano abbocco con il gestore cui era arrivata la voce che lo stesso Locasciulli avrebbe suonato solo alla cantina, a Frosinone!
Strano tipo Locasciulli! Per vivere fa il medico dietologo, a Roma. Fra i suoi pazienti c'è anche Veltroni, il sindaco. Quando ha cantato a Frosinone (Locasciulli, non Veltroni), si è un po' risentito per l'ambiente che non lo stava propriamente in religioso ascolto. Ad ogni modo sono belle, le sue canzoni. Qualcuna più delle altre. Qualcuna riesce a suonare alle orecchie come quella “verità” di cui altre volte ho parlato. Qualcosa che piacerebbe aver scritto (anche per chi come me è incapace di scrivere canzoni), così solo perché, in qualche modo, riesce a rappresentarti a dare voce al modo in cui ti senti. A volte.

QUALCOSA FARÒ
Testo e Musica di M. LOCASCIULLI

Io non ho pagine bianche da scrivere
Non ho qualcosa di nuovo da aggiungere
Tutto è già scritto e nessuno sa ancora cos'è
E non ho nuovi progetti da vendere
Logiche strane dottrine a cui credere
Cerco di tirare avanti di non buttarmi via

Ho incontrato anche l'amore
Ho conosciuto anche l'errore
E non ho mai capito che avevo bisogno di te

E adesso le strade alle spalle si allungano
Quelle davanti ai miei occhi si accorciano
Ma non ho paura e mi faccio coraggio da me

Faccio i conti col vivere
Ho ancora dei sogni da spendere
E non ho tempo da perdere
Ho fretta di fare qualcosa
Ho qualcosa da fare e qualcosa farò

Qualcosa farò sì qualcosa farò
Perché non sia mai presto e mai tardi
Qualcosa farò qualche cosa farò
Perché non sia perduto anche un attimo
Per sentirmi vivo qualcosa farò

E non sarà inutile
E non sarà niente che tu non sai già

Se ti farà piangere qualcun altro ti farà sorridere
Ma Dio solo sa quello che ho dentro
E perché sto correndo
E non posso fermarmi qualcosa farò

Qualche cosa farò sì qualcosa farò
Perché non sia mai prima e mai dopo

Qualcosa farò
Qualche cosa farò
Perché niente sia mai troppo lontano
Per essere libero qualcosa farò

Qualche cosa farò
Compagnera de toda mi vida
Ho qualcosa da fare e qualcosa farò
Perché non sia perduto anche un attimo
Qualcosa farò sì farò
Perché niente sia mai troppo lontano
Per sentirmi vivo qualcosa farò

Nessun commento: